LA STAMPA

Scritta in data 28/09/2006

La differenza dalle altre abitazioni consiste nella qualita’ dei materiali impiegati e nella certezza di vivere in un ambiente salubre

«Villeurop»: le case del futuro Azienda di Cuneo leader nella bioedilizia

 

CUNEO «Bioedilizia», «ecoarchitettura» e «architettura ecologica»: sono tre termini equivalenti sempre piu’ diffusi nell’edilizia. Uniscono qualita’, risparmio economico e sostenibilita’. Finora in Italia c’e’ stato un notevole ritardo nell’applicazione di queste tecniche costruttive che in realta’ sono diffuse da piu’ di mezzo secolo nel resto del mondo, soprattutto negli Stati Uniti e nel Nord Europa. L’adesione al «protocollo di Kyoto» anche da parte dell’Italia sta gia’ cambiando questa inerzia perche’ l’accordo prevede, tra le altre cose, la riduzione di gas inquinanti e l’applicazione di criteri innovativi di risparmio energetico, anche nelle abitazioni. Nella «Granda» gli esperti del settore sono a Cuneo in via Bassignano: la «VILLEUROP» usa tecniche innovative che, allo stesso tempo, ricalcano la tradizione. I suoi «prodotti» si possono vedere in tutta Italia e nel Sud della Francia. Abitazioni che nell’aspetto si presentano come «tradizionali» (almeno all’esterno) ma che sono, come recita lo slogan aziendale, «le case del futuro». La differenza sta nella qualita’ dei materiali impiegati e nella certezza di vivere in un ambiente salubre, anche grazie a soluzioni innovative. Ad esempio, la barriera antivapore che garantisce il ricambio completo dell’aria che circola nella casa ogni sessanta minuti. Questa soluzione consente anche un riscaldamento degli ambienti piu’ rapido e conveniente. Le case «VILLEUROP» sono antincendio e a prova di insetti, perche’ il legno utilizzato e’ trattato con sali di boro, che difende da muffe e umidita’, oltre che allontanare gli insetti. Tutti i rivestimenti interni, poi, sono naturali e isolanti da un punto di vista del rumore e del riscaldamento. Le case «VILLEUROP» sono garantite per tre decenni e non perdono di valore nel tempo come una abitazione tradizionale. Tutti questi accorgimenti permettono un risparmio fino a sette volte superiore rispetto ai costi di una casa comune. Tutti i materiali utilizzati nella bioedilizia sono facilmente degradabili e riciclabili, e non subiscono il naturale processo di invecchiamento delle costruzioni in cemento e laterizi, processo dal quale si origina il «radon», un gas nocivo per l’uomo e per l’ambiente e altre sostanze simili presenti nei muri tradizionali. Tutti i rivestimenti interni sono in fibre di cellulosa e gesso, con il valore del «Ph» uguale a quello della pelle umana. Sono dunque inodori e innocui e proteggono dal freddo. Da segnalare anche che i clienti possono contare sull’assistenza della ditta fin dalla fase di progettazione. Ampia la scelta che viene garantita al cliente: dalle ville di serie (le piu’ vantaggiose economicamente) a quelle su cui e’ possibile apportare modifiche partendo da un modello preliminare, fino a costruzioni espressamente su progetto. In questo caso si puo’ partire dal lavoro di un professionista di fiducia oppure affidarsi (gratuitamente) a un esperto dell’azienda cuneese. Le ulteriori opzioni sono poi moltissime: c’e’ la casa «chiavi in mano» completa sia nelle finiture interne che esterne, la casa rifinita solo esternamente (al cliente poi la possibilita’ di scegliere pavimenti, porte interne, tinteggiature e impianti) e una terza versione piu’ «libera» destinata in particolar modo alle imprese artigiane ed edili. Sono 250 i modelli base da cui scegliere e sui quali e’ possibile richiedere modifiche sia interne che esterne, sulla base delle proprie esigenze. Le case «VILLEUROP» sono interamente ecologiche e ampiamente certificate. I materiali impiegati rispettano tutte le normative europee piu’ rigorose. Oltre ad essere a prova di incendio, le strutture realizzare da «VILLEUROP» sono antisismiche fino al decimo grado della scala Mercalli e vengono realizzate in tempi brevi.