LA STAMPA

Scritta in data 06/06/2007

TANTE SOLUZIONI DA VILLEUROP, AZIENDA LEADER NEL SETTORE PER PROGETTI DIQUALITA’

Un ambiente naturale e salutare per la bioedilizia ”targata Cuneo” Tecnologia e risparmio. Consigli e proposte per garantire vivibilita’ compatibilita’ e comfort

 

Chi dice «bioedilizia» nella Granda dice «VILLEUROP». Le case che l’azienda cuneese, leader nel settore, propone sono simili nell’aspetto a quelle tradizionali, in cemento armato, dalle quali differiscono pero’ per la qualita’ dei materiali. Viene utilizzato soprattutto il legno per offrire un ambiente naturale e salutare. Le abitazioni della bioedilizia sono antincendio e anti-insetti, perche’ trattate con i sali di boro. Ogni sessanta minuti garantiscono il ricambio completo dell’aria tramite una barriera antivapore: quindi si riscaldano piu’ in fretta (e «scaldarle» costa fino a sette volte in meno). Grazie a particolari lavorazioni, non temono ne’ muffe ne’ umidita’ e sono isolate acusticamente grazie all’utilizzo del legno. «Costruire e’ l’arte del fare – spiegano alla VILLEUROP” – ”Fare”, nel senso di inventare, ricercare, progettare, concretizzare. Un costruttore bravo cura le diverse fasi di realizzazione di un edificio prestando tutte le attenzioni necessarie affinche’ il suo lavoro possa aspirare ad assumere il titolo piu’ vicino al capolavoro». Un costruttore oggi e’ chiamato a soddisfare esigenze legate ai nuovi stili di vita e ai nuovi bisogni che vanno affermandosi e soprattutto alle nuove tecniche. Per fare cio’ deve affrontare problematiche complesse, quali il risparmio energetico e la leggerezza ecologica e ambientale. Il tutto accettando sfide tecnologiche economicamente onerose, che e’ possibile vincere soltanto investendo grandi cifre in ricerca e innovazione tecnologica, ma anche attuando importanti economie di scala. La posta in gioco e’ favorire lo sviluppo del settore edile con proposte che contribuiscano ad elevare la qualita’ di vita delle persone e soddisfino esigenze di compatibilita’ ambientale e di impatto ecologico. La bioedilizia e’ in grado di dare una risposta a queste esigenze. «Assistere alla realizzazione di una casa tradizionale e una in bioedilizia si resta stupefatti – dicono alla VILLEUROP -. Mentre nelle abitazioni tradizionale si sta costruendo il tetto, senza ancora le pareti, con la sola ossatura dei pilastri, nelle nostre case in bioedilizia si consegnano gia’ le chiavi, la struttura e’ pronta da abitare. C’e’ da sorprendersi al vedere i nostri operai montare una casa, tetto compreso, in 4 giorni, mentre nel terreno a fianco, l’impresa edile, che sta costruendo una casa tradizionale, realizza meta’ tetto». I clienti VILLEUROP possono contare su esecuzione gratuita del progetto architettonico, pagamento della casa solo quando e’ costruita e non prima, il non utilizzo nella fabbricazione di prodotti contenenti formaldeide, TBA, cloro o cadmio (cancerogeni), «Chiediamo ai nostri clienti una caparra del 5%, quando e’ normale richiedere il 30 – spiegano alla VILLEUROP -. Non va dimenticato che utilizziamo pannelli di fibracell, in cellulosa grezza antincendio, anziche’ il cartongesso. La piu’ grande conquista e’ avvenuta tra il 2005-2006. Siamo riusciti, costruendo una casa di serie, ad arrivare ad un consumo di gasolio di 2,5 litri per ogni metro quadrato, facendolo certificare. Si pensi che una casa tradizionale puo’, se non costruita in modo consono, consumare fino a 24 litri al metro quadrato l’anno. Offriamo quindi delle garanzie che nessun nostro competitor puo’ applicare. Ma soprattutto facciamo bioedilizia mentre gli altri per lo piu’ ne parlano».